- Giorno 1: Ritrovo con la guida alpina a Cervinia. Dopo il controllo del materiale con un taxi privato saliamo al Rif. Duca degli Abruzzi. Da qui parte il sentiero. Seguendo tracce e con brevi passaggi di arrampicata arriviamo al Colle del Leone, dove comincia la cresta vera e propria. Scalando lungo la cresta, e con l’aiuto di alcune corde fisse arriviamo alla Cap. Carrel dove si pernotta.
- Salita: 4:00 ore - 1030m
- Giorno 2: Partenza verso le 04:00 in base al periodo dell’anno. Una difficile partenza con la “corda della Sveglia” ci introduce al resto della scalata. Seguiamo la cresta usando le molte corde fisse che agevolano i passaggi più impegnativi. Si traversa la cima del Pic Tyndall e arriviamo all’”Enjambée”, che segna l’inizio della parte sommitale e più ripida della salita. La prima cima che si incontra, con la croce, è quella italiana; si prosegue per la vetta lungo l’affilata cresta sommitale fino alla cima svizzera. La discesa avviene lungo il medesimo itinerario.
- Salita: 5-6 ore 1400m
- Discesa: 6-7 ore 2400m
Ritrovo: Alle 09:00 a Cervinia, o da accordo diretto con la guida alpina
Requisiti: Principalmente una salita rocciosa. Molte corde fisse aiutano nel superare i passaggi più impegnativi, ma bisogna comunque muoversi in sicurezza sul III° grado. Vista la lunghezza della salita è richiesta una buona preparazione fisica.
Abbigliamento: Raccomandiamo abbigliamento adeguato alla quota, a strati, per far fronte alle varie temperature che si possono trovare.
Calzature: Scarponi da alpinismo compatibili con ramponi.
Pranzo: Si raccomanda di portare con se alimenti per pranzo al sacco, qualche snack o barrette per le piccole pause e bevande in base alle esigenze personali.
Zaino: Uno zaino di 30/40L è più che sufficiente; preparate lo zaino con l’abbigliamento extra necessario in caso di maltempo e un cambio per il bivacco.
Cibo e bevande per il bivacco (in accordo con la Guida) e spese di viaggio.
Raccomandiamo di sottoscrivere un’assicurazione di cancellazione del viaggio
ed in caso di incidente.